Scoperti otto lavoratori in nero: multe e sospensioni per tre imprese

Otto lavoratori in nero e tre imprese sospese. È questo il risultato delle operazioni effettuate dalla guardia di finanza di Pordenone e San Vito al Tagliamento nel corso del fine settimana. Un dipendente è stato trovato privo di contratto regolare in un ristorante etnico del capoluogo, mentre durante rassegna “gli ambulanti di Forte dei Marmi” sono state riscontrate delle anomalie per quattro persone presenti in Fiera di Pordenone. Sempre nella sede di viale Treviso sono state contestate, nei confronti di altre tre diverse attività commerciali, quattro violazioni per la mancata memorizzazione dei corrispettivi per quanto riguarda gli scontrini.

I finanzieri, infine, si sono diretti verso una società per lavorazioni agricole nella zona di Vivaro dove hanno scoperto tre impiegati irregolari. Gli accertamenti sono partiti grazie alla segnalazione di un finanziere fuori servizio che aveva notato un gruppo numeroso di braccianti a lavorare nei campi. Da qui il sospetto che si è poi tradotti in un primo intervento della guardia di finanza. Una volta giunta sul posto, alcune di queste persone sono scappate quando hanno sentito l’arrivo delle pattuglie. 

Per i 3 imprenditori, oltre alle sanzioni amministrative ed alla “maxisanzione” per l’impiego di manodopera senza assunzione regolare, è scattata anche la sospensione dell’attività per via dell’utilizzo di personale “in nero” che superava il 10% del totale dei dipendenti dell'azienda.