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Il bilancio di sei mesi / Maniago

Welfare a chilometro zero per i dipendenti: quindici aziende hanno aderito al progetto

Più di mille lavoratori hanno potuto spendere i crediti tramite l’app e la piattaforma WelfareFVG in più di cento attività commerciali e fornitori di servizi di Maniago, Montereale, Meduno

È tempo di bilanci per il Progetto Welfare Territoriale. L'iniziativa, promossa dal Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione della Provincia di Pordenone, è rivolta ai residente di qualsiasi Comune che lavorano in aziende delle zone industriali legate al Nip che per la prima volta in Italia ha cercato di offrire uno strumento in più per incrementare il benessere in azienda e dare un supporto concreto agli esercizi commerciali nelle zone limitrofe. 

Fino ad ora il progetto è stato presentato a 34 aziende del Consorzio NIP: di queste 16 aziende hanno ricevuto l'offerta commerciale e 15 aziende hanno firmato l’accordo. In questo modo circa 1200 dipendenti delle società che hanno deciso di aderire al programma hanno potuto spendere il proprio credito welfare tramite l’app Ollipay e la piattaforma WelfareFVG in 100 attività e fornitori di servizi di Maniago, Montereale e Meduno. 

«Siamo soddisfatti per questo avvio - ha commentato il presidente del Nip Renato Piazza - del progetto Welfare Territoriale, in cui crediamo molto. Come Consorzio in questo modo rispondiamo al nostro ruolo di ente deputato allo sviluppo economico così come previsto dalla Regione. Il Welfare Territoriale offre vantaggi diffusi e immediati, "producendo" benessere sociale che coinvolge tutti gli attori chiamati a partecipare al progetto».

Il programma ha trovato infatti il sostegno da parte di diversi negozianti che operano nel commercio locale (supermercati, alimentari, farmacie, bar, pizzerie, edicole). Anche se, prosegue Piazza, è  solo l'inizio di un percorso che coinvolgerà altri soggetti. «I veri risultati li aspettiamo per il 2024 ma ci sono già interessanti segnali, come evidenziato dai numeri. C'è interesse verso il progetto, il quale nasce come elemento che coinvolge tutto il territorio, creando unione nella comunità. Dopotutto le aziende aderenti mettono a disposizione dei propri dipendenti veri e propri crediti welfare con cui essi possono, tramite una app di facile utilizzo, compiere acquisti di beni o accedere a servizi e/o visite sanitarie private in negozi ed esercenti che aderiscono al progetto. Si crea così un circolo virtuoso anche per l'economia locale». 

I benefici si sono vista in questi primi sei mesi come affermano alcuni commercianti del posto. «Gli utenti - commentano Isabella ed Erik del negozio Sport 4 Team di Meduno - notano che pagare con il credito welfare è doppiamente conveniente: permette ai dipendenti delle aziende non solo di utilizzare un credito agevolato sul quale non hanno pagato tasse e contributi, ma anche di trovare sconti dal 15% al 50% durante tutto il corso dell’anno. Il punto forte della nostra attività è sicuramente il prezzo al pubblico».

«L’app del progetto - conclude Alessandro Tomassi di ATA Informatica a Montereale Valcellina - rappresenta un metodo semplice, rapido ed efficace di pagamento per finalizzare le proposte al cliente, rispettando l’ambiente e valorizzando l’economia circolare del territorio».
 

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