No al cibo sintetico, al via la raccolta firme di Coldiretti

Il 12 novembre ​Coldiretti scende in campo per dire no al cibo sintetico. Una mobilitazione che riguarderà tutto il territorio nazionale e che toccherà anche la zona di Pordenone. L’associazione ha scelto di istituire una raccolta firme per sostenere il cibo naturale e fermare, come si legge nel sito nazionale, «una pericolosa deriva che mette a rischio il futuro dei nostri allevamenti e dell’intera filiera del cibo Made in Italy». Da qui si è arrivati a una petizione rivolta a tutti gli utenti che intendono sottoscriverla. Nel caso della provincia, ci sono infatti più luoghi che si sono detti disponibili a offrire i loro spazi per l'iniziativa.

Da sabato le persone potranno trovarsi al mercato coperto di Campagna Amica in via Roma, mentre per i cittadini residenti in altre zone a destra del Tagliamento potranno dirigersi in tutti gli uffici territoriali di Pordenone, Azzano Decimo, Maniago, Sacile, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo. Chi sceglierà di firmare la petizione andrà a sostenere il progetto di Coldiretti che mira a promuovere una legge che vieti la produzione e la vendita del cibo creato in laboratorio attraverso l’uso di bioreattori e cellule staminali.