rotate-mobile
Istruzione / Fiume Veneto

Come si riconoscono i pericoli della rete? L’iniziativa della polizia postale nelle scuole

Il programma rientra nel progetto Generazioni Connesse in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione

L’educazione digitale è un tema che la scuola sta affrontando con ogni mezzo. Uno di questi è la campagna Generazioni Connesse, un progetto rivolto a studenti, genitori e insegnanti itinerante realizzato dalla polizia di stato e dal Ministero dell’Istruzione. 

Proprio lo scorso giovedì 16 febbraio gli agenti della sezione operativa per la sicurezza cibernetica della polizia postale e delle comunicazioni di Pordenone si sono messi a completa disposizione di sei classi composti da 123 studenti della Scuola secondaria di primo grado “IC” Paolo Bagellardo di Fiume Veneto. Un incontro nel quale si è cercato di sensibilizzare gli alunni sui rischi e pericoli della rete attraverso esperienze dirette ed esempi concreti. 

Generazioni connesse, come dimostrano le precedenti edizioni, ha già raccolto degli ottimi risultati. A certificarlo sono i numeri emersi in occasione di un'altra inziativa, Una vita da social. I rappresentati della polizia postale e delle Comunicazioni e degli Uffici Scolastici Regionali del Ministero dell’Istruzione hanno coinvolto oltre 2 milioni e mezzo di studenti sia nelle piazze che negli istituti, insieme a 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 17.000 scuole, 400 città raggiunte sul territorio e due pagine twitter e facebook con 127.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come si riconoscono i pericoli della rete? L’iniziativa della polizia postale nelle scuole

PordenoneToday è in caricamento