Pn on demand, il servizio di prenotazione dei bus partirà in estate

A partire dai mesi estivi l’autobus si potrà persino prenotare con un’app. Oggi con uno smartphone si può davvero fare di tutto: pagare il biglietto, conoscere nel dettaglio il tragitto o l’orario del prossimo autobus, oppure creare il proprio itinerario quotidiano. Ma l’ultima evoluzione del servizio di trasporto pubblico locale si chiamerà Pn on demand, una funzione che all’autobus di viaggiare solo se espressamente richiesto dall’utente. 

Non è in realtà una novità a livello regionale. Se si visita il sito ufficiale di Tpl Fvg, si potrà infatti notare che sono già attivi altri due servizi: Ud on demand. E Ts on demand. E nessuno di questi funziona allo stesso modo, ma si adatta a seconda delle singole esigenze di quel territorio. Nel caso di Pordenone, come riporta il Messaggero Veneto, l’app si potrà utilizzare nelle fasce serali e nei festivi, e solo per la città (almeno per il momento). Tutto questo ha come obiettivo di facilitare gli spostamenti (con il software si può tracciare il tragitto più breve), ma anche per ridurre il numero delle corse che molto spesso non sono molto frequentate dai cittadini. E in più questo può avere degli effetti positivi visto che dai primi studi si è verificato un aumento di richieste anche nelle tratte poco affollate. 

Questo servizio si inserisce inoltre all’interno del concetto di mobilità sostenibile. Un modello che ha bisogno di investimenti e di una promozione diffusa che da oggi toccherà anche gli autobus della città. In questo modo solo i mezzi pubblici davvero necessari potranno svolgere la loro funzione senza problemi rispettando l’ambiente. E si parla anche della possibilità di introdurlo anche per le correre che portano fino all’aeroporto Marco Polo di Venezia, sempre durante la sera con il servizio in partenza alle 21:30 dall’autostazione di Pordenone, e alle 22:45 dallo scalo veneziano.