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Sostenibilità / San Vito al Tagliamento

Ciclabili, aree verdi e illuminazione a led: San Vito al Tagliamento promossa a pieni voti

L’82% degli indicatori sono in netto miglioramento rispetto agli ultimi cinque anni. Numeri che superano la media nazionale registrata nel primo Rapporto di strategia locale di sviluppo sostenibile

San Vito al Tagliamento si conferma uno dei comuni d’eccellenza per quanto riguarda la sostenibilità. A sostenerlo non solo parole, ma numeri. Quelli raccolti nel primo Rapporto di strategia locale di sviluppo sostenibile presentato lo scorso 16 maggio all’Antico Teatro Arrigoni. Sono molti i settori in cui l’amministrazione è riuscita a distinguersi attraverso investimenti e politiche mirate al miglioramento dei servizi sul territorio: mobilità sostenibile, verde urbano, raccolta differenziata, attenzione al tessuto economico locale e innovazione digitale. Un andamento che negli ultimi anni è crescito dell'82% negli ultimi cinque anni e che ora si trova nero su bianco nel documento stilato dalla Rete dei Comuni Sostenibili che ha analizzato i dati forniti dal comune e da istituti di ricerca come l’Istat. 

Come funziona

L’associazione ha valutato 76 indicatori: 56 sono quantitativi è si basano su dati numerici;  20 sono invece qualitativi e su questi è stata fatta una valutazione sullo stato dell’iter di approvazione di strumenti di pianificazione tematici o sulle scelte amministrative che sono difficilmente misurabili traducendole in dati oggettivi e comparabili.  I numeri sono stati poi elaborati dalla Rete, con la collaborazione di ASviS, mentre il progetto di monitoraggio è stato valutato dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea quale buona pratica da esportare in altri paesi europei. 

I risultati

Nel caso di San Vito al Tagliamento l’82% degli indicatori quantitativi su materie di competenza del comune negli ultimi cinque anni sono in netto miglioramento superando la media nazionale. Una percentuale che si attesta al 95% se si considera la tendenza tra il 2021 e il 2022.

I dati

Se si entra nel dettaglio dei temi trattati dal report, ci sono molti punti in cui il Comune è riuscito a migliorare in maniera drastica attraverso una serie di scelte che nel lungo periodo stanno portando i frutti sperati. Il passaggio ai lei della illuminazione pubblica è giunto già al 92%. L’aumento delle colonnine di ricarica per auto elettriche è a buon punto. Sotto l’aspetto urbanistico le amministrazioni sono riuscite a garantire quasi 25 mq per abitanti di verde urbano, così come  l’incremento di disponibilità di aree pedonali per abitante; e la realizzazione di nuove piste ciclabili. In più la città risulta essere tra le più virtuose  con il 79% di raccolta differenziata. E non solo. San Vito al Tagliamento è tra i primi comuni ad aver approvato la delibera di accoglimento di comunità energetiche rinnovabili nel proprio territorio (questo è uno degli indicatori nuovi inseriti nel 2022/23 nelle operazioni di monitoraggio da parte della Rete).

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