rotate-mobile
il caso / Centro Storico

Vandalizzata la panchina rossa contro la violenza sulle donne

Modificato lo slogan che era stato scritto sul legno

La panchina rossa a pochi metri dal ponte di Adamo ed Eva è stata vandalizzata. Il simbolo della lotta alla violenza contro le donne era stato inaugurato nel 2019 
Alla cerimonia erano presenti Vera Squatrito, madre di Giordana Di Stefano, 20 anni, uccisa con 48 coltellate dal fidanzato che voleva lasciare, e Giovanna Zizzo, madre della piccola Laura Russo, uccisa a 12 anni dal suo papà per punire la mamma che voleva separarsi da quell’uomo che aveva tradito la sua fiducia. 
I vandali hanno divelto un bracciolo della panchina e cancellato l'avverbio di negazione "non" dalla frase "Per la violenza non c'è posto", trasformandola così in "Per la violenza c'è posto". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vandalizzata la panchina rossa contro la violenza sulle donne

PordenoneToday è in caricamento