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Lunedì, 29 Aprile 2024
Le reazioni / Barcis

Omicidio di Giulia Cecchettin, da Schlein a Meloni: il cordoglio della politica

Il Presidente del Consiglio: «Una notizia straziante». Schlein: «Ora basta. Serve una legge per agire sulle scuole»

«Ho seguito con apprensione gli aggiornamenti sul caso e, fino alla fine, ho sperato in un epilogo diverso. Il ritrovamento del corpo senza vita di Giulia è una notizia straziante. Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari e di tutti i suoi cari». Le parole sono del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, nei pressi del Lago di Barcis. La 22enne di Vigonovo era scomparsa lo scorso 11 novembre insieme all'ex fidanzato Filippo Turetta, arrestato questa mattina in Germania a Bad Dürrenberg, situata nel land della Sassonia-Anhalt. Le ricerche si sono protratte fino alla giornata di ieri, 18 novembre, quando l'unità cinofila, coordinata dai carabinieri, dalle 7:30 ha perlustrato l'intera area fino a trovare il corpo esamine della ragazza nei pressi del lago, a pochi passi da Pian delle More.

«Ci stringiamo al dolore inimmaginabile della famiglia e degli affetti di Giulia Cecchettin», afferma la segretaria del Pd Elly Schlein «Ma perché sia fatta davvero giustizia, per Giulia Cecchettin e per tutte le altre donne uccise dalla violenza maschile, questo non basta. E non bastano il dolore e l’indignazione. Non possiamo continuare ad assistere giorno dopo giorno a questa strage». L'esponente dem si rivolge al Primo ministro: Non basta la repressione se non si fa prevenzione. Approviamo subito in Parlamento una legge che introduca l’educazione al rispetto e all’affettività in tutte le scuole d’Italia. Dobbiamo fermare questa spirale di violenza, ci riguarda tutte e tutti. E riguarda anzitutto gli uomini, perché non può essere un grido e un impegno solo delle donne in lotta per la propria libertà».

Maria Elena Boschi, parlamentare di Italia Viva, esprime tutto il cordoglio per la scomparsa della ragazza.  «Con il ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin l’Italia piange l’ennesima donna uccisa dalla mano di chi diceva di amarla. E davvero non ne possiamo più».

La reazione del Governo

La maggioranza di Governo ha risposto subito alle dichiarazioni del segretario del Pd, a cominciare dal ministro dell'istruzione Valditara «Apprezzo che l’onorevole Schlein condivida l’idea di educare al rispetto nelle scuole contro violenza e cultura maschilista. Siamo già al lavoro - ha affermato - «Dopo aver consultato associazioni studentesche, associazioni dei genitori, sindacati, ordine degli psicologi la proposta è pronta e verrà nei prossimi giorni presentata ufficialmente». 

La Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella  ha invece confermato per la prossima settimana è calendarizzato al Senato il disegno di legge del governo per il rafforzamento e la velocizzazione delle misure preventive e cautelari, «già approvato all’unanimità dalla Camera, che speriamo diventi in pochi giorni definitivamente legge dello Stato. La nostra risposta non è solo lo strazio, indicibile, per una catena di morte alla quale ogni volta si aggiunge un orrore in più. La nostra risposta è un’azione decisa».

Dal parlamento l'esponente di Forza Italia Licia Ronzulli si sofferma sull'importanza dell'educazione scolastica: «Se noi non insegniamo già ai nostri figli maschi il rispetto per la donna, facciamo fatica a insegnarlo a 20 o a 30 anni. Qualche programma c’è già nella scuola primaria, ma bisogna fare di più». 

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