rotate-mobile
il dato

Influenza, il Friuli Venezia Giulia è la regione più colpita

La soglia di intensità è di 28,85 casi per mille assistiti, contro i 17,2 della media nazionale

Aletto con febbre, dolori muscolari, mal di testa e sintomi come raffreddore  e tosse. In Friuli Venezia Giulia l'influenza e le sindromi para influenzali stanno colpendo duro. Non è solo una sensazione che ci siano tante persone malate ma lo dicono anche i dati. Secondo RespiVirNat, il sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), la regione ha un incidenza di malati superiore alla media nazionale. In pratica la soglia di intensità dell’incidenza è "molto alta".

I dati

La settimana scorsa l’incidenza nazionale  si è attestata a 17,2 casi per mille assistiti (15,6 nella settimana precedente). A tale aumento concorrono diversi virus respiratori e non solo quelli dell’influenza. Anche se è da sottolineare che la circolazione di questi virus è in aumento L’incidenza è in aumento nelle fasce di età pediatriche, stabile negli adulti e anziani. Maggiore incremento soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 47,1 casi per mille assistiti (36,5 nella settimana precedente). In quattro regioni, la nostra con Lombardia, Emilia Romagna e Campania, è stata raggiunta la soglia di intensità “molto alta” dell’incidenza. In particolare, in Fvg la soglia di intensità è di 28,85 casi per mille assistiti. Un dato preoccupante è l'aumento dei casi nella fascia di età over 65. 

Le cause

L'aumento delle persone malate è dovuto alla circolazione di diversi virus respiratori, e non solo quelli dell'influenza. Anche il Sars-CoV-2 «ormai si è insediato stabilmente tra noi e circola a livelli sostenuti con il virus influenzale, come il virus respiratorio sinciziale responsabile di bronchioliti nei bambini più piccoli», spiega Anna Teresa Palamara dall’Iss, che aggiunge: «E questo conferma l’importanza della vaccinazione soprattutto per le persone anziane, con malattie croniche o comunque fragili. Raccomandiamo anche una sana prudenza da osservare soprattutto se si hanno sintomi respiratori e se si è in presenza di bambini molto piccoli, persone anziane o con fragilità».

A cosa serve

La sorveglianza virologica ha come obiettivo l’identificazione dei diversi tipi e sottotipi di virus influenzali circolanti durante la stagione. Questa ricerca servirà anche ad aggiornare la composizione annuale del vaccino. Questa attività di monitoraggio virologico viene svolta dal Centro Nazionale Influenza (NIC) dell’ISS, in collaborazione con una rete di Laboratori regionali (InfluNet) e nell'ambito dei Programmi Oms/Gisrs (Global Influenza Surveillance and Response System) e della rete europea coordinata dall'Ecdc.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Influenza, il Friuli Venezia Giulia è la regione più colpita

PordenoneToday è in caricamento