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Ex Fiera: tempi stretti per il ricorso al Tar

L'associazione Il tiglio verde prosegue con la raccolta dei fondi dopo aver depositato la richiesta al tribunale amministrativo

È una corsa contro il tempo. Per il Comune, che non intende perdere i fondi del Pnrr per al realizzazione del Polo Young; e per Legambiente, che con Il Tiglio Verde ha deciso di depositare il ricorso al Tar per bloccare il taglio dei tigli nel parco che si trova vicino al polisportivo Gino Rossi. Il tema sarà inoltre al centro dell'assemblea convocata dal  presidente del Consiglio comunale Pietro Tropeano per lunedì 11 dicembre alle ore 17:45 in sala Consiliare.

Il confronto si aprirà infatti con le istanze del gruppo consiliare del Pd, che chiede informazioni sul progetto di riqualificazione e l’esito dello studio comparativo sul centro polisportivo Gino Rossi in modo da sapere nel dettaglio il cronoprogramma che dovrebbe poi portare all'avvio dei lavori. Le associazioni sono pronte a lasciare il centro per trasferirsi in altri luoghi (si parla di un coinvolgimento delle scuole Pertini e Mattiussi). Ma se da un lato le società sono ormai rassegnate all'idea di spostarsi dall'ex Fiera, dall'altro c'è ancora un'altra battaglia che non si è ancora conclusa. 

Legambiente e Il Tiglio Verde stanno infatti proseguendo con la raccolta fondi per finanziare il ricorso al Tar contro il progetto del Polo Young dell'ex Fiera. I tempi sono stretti anche per loro, dal momento che il mese di gennaio è ormai imminente. Non si conosce, per esempio, la data dell'udienza. E altro aspetto da tenere presente è che i giudici non emetteranno un giudizio sull'opera, ma dovranno decidere se il ricorso ha fondamento giuridico. Solo se la richiesta è valida si potrà procedere con il giudizio del progetto dell'ex Fiera, e in quel caso il Comune avrebbe tutta l'intenzione di andare fino in fondo in modo da avviare i cantieri nei tempi previsti. 

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