La nuova vita dell’Hotel Margherita: l’albergo sarà acquisito dal Parco delle Dolomiti

L'Hotel Margherita, storica locanda di proprietà della famiglia Protti, sarà acquisito dal Parco delle Dolomiti grazie all’accordo raggiunto con la Regione.  Come riporta il Gazzettino, l’albergo della Val Cimoliana aprirà di nuovo i battenti grazie a un contributo di 500 mila euro destinato alla promozione del territorio della Valcellina. Grazie infatti all’intesa con l'assessore Stefano Zannier, l’acquisizione dell’edificio servirà come punto di partenza per rilanciare le località montane. Un progetto che non passa solo per la realizzazione di eventi, ma anche per la promozione dell’ambiente naturale. Da questo punto di vista l’albergo ha un ruolo fondamentale vista la sua storia e il suo valore sociale. La riqualificazione porterà nuovi posti letto per i turisti che vorranno visitare il  Parco delle Dolomiti, e ci sarà inoltre la possibilità di assaporare la cucina locale  di Cimolais dato che, oltre all’alloggio, verrà riattivata anche la zona ristorazione della locanda. 

La montagna pordenonese si presenta a piccoli assaggi
 

Nel 2019 l’Hotel Margherita aveva festeggiato il 50° anniversario della sua fondazione. Un cammino che è cominciato nel 1969 grazie alla passione e alla dedizione di Renato Protti che insieme alla moglie Margherita aveva deciso di creare una struttura ricettiva di qualità. L’albergo, a conduzione familiare, si era contraddistinto per la professionalità e il rispetto delle tradizioni friulane. Tutti elementi che avevano convito i clienti pronti a scoprire le specialità della casa. Questa avventura proseguirà grazie al programma del Parco delle Dolomiti friulana, rilanciando un turismo basato sull’identità di ogni paese. L’acquisto della struttura andrà infatti a rafforzare il prestigio dell’ente che potrà contare su una fitta rete di percorsi vista la sua area di 36.950 ettari per chi ama il trekking e le escursioni.